San Valentino

Buongiorno!

Spero che abbiate trascorso un piacevole e divertente Carnevale. E ora, una breve pausa e "vualà", ancora festa. Eh sì, perché quest'anno, in via straordinaria, le due festività si susseguono. E all'alba di oggi si passa dai colorati coriandoli carnevaleschi ai cuoricini rossi d'amore. Meno male che c'è! Da dove viene? Non si sa. Perché arriva? Mistero. Quando arriva? Chi può dirlo. Arriva e basta, c'è e basta, esiste. Questo amore spesso tormentato, ancora più desiderato quando più impossibile o irraggiungibile. In realtà, è un po' triste leggere o sentire in giro persone che lo scherniscono, lo deridono, o addirittura lo detestano, lo ritengono raccapricciante, offendendo pesantemente chi ci crede. Molto triste, a dirla tutta. Perché è innegabile che l'amore sia un miracolo, per le emozioni che ti regala, per i pensieri (e il sonno, anche) che a volte ti toglie. Per i sorrisi e le innumerevoli lacrime che ti ruba. Com'è che non ci si chiede come mai fa questo effetto? E come si fa a non capire che te lo fa proprio perché è un miracolo? È una fortuna trovarlo, certo, ma è già una fortuna provarlo. Il pensiero di trascorrere una vita senza aver mai amato, questo sì che è raccapricciante. L'amore è una fortuna, sempre e comunque. Per questo vi dico LASCIATEVI ANDARE! E auguro un buon San Valentino a tutti, anche a chi non ci crede! 

"Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente."
(Romeo e Giulietta, W. Shakespeare)

"Sei tu la parte migliore di me stesso, il limpido specchio dei miei occhi, il profondo del cuore, il nutrimento, la fortuna, l’oggetto di ogni mia speranza, l'unico cielo della mia terra, il paradiso cui aspiro." (Sonetto 39, W. Shakespeare)

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