venerdì 26 luglio 2013

Bibite e chiacchiere

BAR-BETTY :AddEmoticons04263.gif:

sapete quelle chiacchiere che si fanno mentre si sorseggia una bella bevanda fresca e dissetante su cui è concentrata la nostra attenzione? Discorsi così, senza pretese, sul più e il meno, tipo "mi piace il gelato quando è un po' sciolto" o "simpatiche le cannucce tutte colorate", ecco, cose così. Dato che è praticamente arrivato il caldo afoso, ho deciso di mettere qualche post con bibite fruttate e ghiacciate tipicamente estive, e magari inserirci qualche notiziola o sfogo o considerazione, o classiche curiosità che a me piacciono tanto.

Come bibita del giorno,  il "bar" propone un buon caffè freddo, e in particolare il frappè alla greca o caffè freddo cremoso, molto consigliato perché molto gustoso.


Ecco come si prepara (per un bicchiere):
2-3 cucchiai di caffè in polvere (dipende da come vi piace forte)
zucchero e latte* in base al vs. gusto
ghiaccio
acqua

Mettere due dita di acqua in un bicchiere tipo tumbler (stretto ed alto) ed aggiungere il caffè solubile e lo zucchero. Quando saranno bel sciolti, aggiungere altra acqua fino alla metà del bicchiere. Montare il liquido con un frappè maker (altrimenti, si può usare anche un piccolo monta-latte oppure, anche se non fa proprio lo stesso, un frullatore) fino a che non si forma una schiuma in superficie densa e cremosa. Aggiungere a questo punto tanto ghiaccio e latte, se lo volete macchiato, fino a riempire il bicchiere.

*per chi è intollerante al latte, si può usare quello senza lattosio (come sto facendo io, che amo il latte da matti e non voglio rinunciarci)*

e buona rinfrescata a tutti! :520.gif:


Intanto, tra un sorso e l'altro.....
- "come può mancare qualcosa che non hai mai avuto?" 
come può infatti? Non può. E' come sei io, a 15 anni, quindi svariatoni anni fa, avessi detto che mi mancava il cellulare, che nemmeno sapevo cos'era, ogni volta che per chiamare da fuori casa, o mi infilavo in un bar o cercavo una cabina telefonica, nella speranza di trovarne una sana, impresa ardua, a volte. E dovevo pure cambiare i gettoni e assicurarmi di averne a sufficienza. Ma nonostante questo, non mi è mai venuto in mente di pensare al telefono portatile. Oggi ogni tanto mi dico "come facevamo allora, quando non c'era il cellulare, non c'era il computer?" Niente, non c'erano, ma si campava lo stesso. Perché ci si adatta a quello che c'è. E di quello che non si conosce non si può sentire nostalgia né mancanza.
- Un mio sogno
coltivare ninfee e fiori di loto....ed ecco qui l'idea per farlo in un vaso!
:yoyo-emoticon-2-025.gif:

Nessun commento: