venerdì 19 ottobre 2012

Diario di "bRoDo"

BUONGIORNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
eccomo qua, sono appena rientrata.
NELLA MIA FISSA DI STORPIARE  LE PAROLE
ho scoperto che l'espressione latina "vade retro" può diventare vai de retro, cioè di dietro, :D e può essere intesa come raffinato modo per dire vaffanzum :D
Non sono normale, lo so.
A CALDO
è meglio se evito di parlare.  D'altra parte ho sempre fatto così. E' che sto talmente presa dalla situazione che mi coinvolge che non ho le idee chiare. A caldo mi escono solo parole a fiumi, e alla fine non dico nemmeno quello che vorrei o dovrei dire. Il guaio è che le cose giuste mi vengono solo in un secondo momento, quando ormai la tempesta è passata, e a mente fredda le idee si schiariscono. A me il caldo fa proprio un brutto effetto, anche in questo caso.
SENTIMENTI
Leggendo in giro, mi trovo a volte davanti degli sfoghi sentimentali fatti da ragazzi, maschi, quasi certamente molto giovani, e che mi fanno una tenerezza enorme. Parlano di delusione, di pene d'amore, e lo fanno in una maniera molto dolce. Di solito si è abituati a sentire queste cose dalle donne, anche se queste sono sempre più arrabbiate, mentre in certi sfoghi dei maschi c'è per lo più malinconia. Questo mi conferma che i sentimenti sono gli stessi per tutti, che in questi quando si sta male è uguale. Uomo, donna, non c'è differenza. Gli uomini rispetto a noi hanno più la particolarità di tendere a sdrammatizzare un po' su tutto, e a me questo aspetto piace tanto. Ma stando a quanto leggo, si struggono anche loro quando sono innamorati. Quindi in linea generale, i sentimenti sono quelli, maschio o femmina, giovane o meno giovane, quando ci prendono i sentimenti siamo tutti uguali.

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