mercoledì 13 giugno 2012

Il gufo e la civetta


Il gufo, insieme alla civetta, rappresentano la chiaroveggenza, associati spesso a maghi e indovini, simboleggiando la comprensione, la luce dopo la soluzione di un problema. Essendo animali notturni, i gufi evocano l’oscurità come sinonimo di tenebre e di morte ma, mentre la civetta, con il suo sguardo acuto penetra il buio, personificando la luce come uscita dalla tenebre indicando la rivelazione, al gufo spetta un significato negativo, come uccello del malaugurio, annunciatore di morte. Infatti troviamo un riscontro di questo significato positivo della civetta nella mitologia antica. Il geroglifico egiziano della civetta simboleggiava la morte, la notte e la passività, e anche indicava il sole al di sotto dell’orizzonte quando si tuffava nel mare per lasciare il posto all’oscurità. Nella mitologia degli aztechi la civetta caratterizzava Techolotl il dio dell’oltretomba. Nella mitologia greca e romana la civetta era sacra alla dea della sapienza Atena-Minerva.

ma poveri. Non è che sia andata loro benissimo. Eppure gliel'abbiamo attribuita noi sta cosa. accicercieuciescsebpspepicedevola. Oggi in Grossman ho letto "Prima sono uscito (sono quasi le tre del mattino, tra un po' comincerò a planare in silenzio e a cacciare piccoli roditori)". Mi ha fatto ridere.

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