L'agrifoglio

L’AGRIFOGLIO
L’agrifoglio, conosciuto anche come pungitopo o alloro spinoso, è un arbusto spontaneo, con foglie color verde scuro con varie striature: bianche, crema, gialle ecc. Il frutto è la bacca color rosso vivo che contrasta con il colore delle foglie, rendendo l’albero molto decorativo. I fiori bianchi, invece, sono molto piccoli composti a mazzetti. Una leggenda dei paesi nordici narra che il figlio del dio Odino, Baldur, venne colpito da una freccia e cadde morente su un cespuglio di agrifoglio. Alla sua morte il padre decise di ricompensare la pianta, che aveva sostenuto il figlio durante i suoi ultimi istanti di vita, trasformandola in una sempreverde e riempiendola di bacche rosse in ricordo del sangue del figlio. L’Agrifoglio è stato sempre considerato come una sorta di “pianta magica”. Nel primo secolo d.C., Plinio il Vecchio consigliava di piantarla vicino all’ingresso di casa come protezione dalla perfidia dei demoni. Si credeva, infatti, che le foglie pungenti dell’agrifoglio potessero tenere lontani gli spiriti maligni. I rami, in particolare, hanno una propria tradizione e un loro significato: i romani solevano regalarli ai novelli sposi in segno di buon augurio e come gesto di simpatia nei confronti della nuova unione. Quando, nel 1492, Cristoforo Colombo arrivò in America, scoprì che l’agrifoglio era molto prezioso per gli indiani: essi usavano le foglie per infondere coraggio durante le battaglie, inoltre, anche loro, le piantavano intorno ai villaggi e alle abitazioni per difendersi dagli spiriti maligni. Non solo. Gli indiani d’America utilizzavano le foglie e alcune bacche per preparare un infuso in grado di dar forza e vigore. Nel corso dei secoli, le credenze magiche persero interesse e l’agrifoglio fu utilizzato come decoro natalizio: gli Irlandesi, per primi, se troppo troppo poveri per abbellire le loro case, utilizzavano i rami degli agrifogli. Nel tempo, anche i cristiani fecero uso di questa tradizione nel periodo di Natale, tradizione che presto si diffuse in tutta Europa. In ambito cristiano, l’interesse per questa pianta risiede nella sua forma: la foglia ricorda le spine della Croce di Gesù Cristo, le bacche rosse rievocano il suo sangue, mentre i piccoli fiori bianchi rappresentano la purezza della Madonna.