giovedì 20 marzo 2014

Buongiorno, primavera!


il risveglio della natura - che però quest'anno, almeno da queste parti, sembra non essersi proprio addormentata.

La primavera è una delle quattro stagioni delle zone temperate.
Astronomicamente inizia con l'equinozio di primavera (il 20 o 21 marzo nell'emisfero nord, e il 22 o 23 settembre nell'emisfero sud), e finisce con il solstizio d'estate (il 21 giugno circa nell'emisfero Nord ed il 21 dicembre nell'emisfero sud).
Secondo una definizione in uso nella meteorologia, non legata alla data dell'equinozio, la primavera è il periodo di tre mesi intermedio tra la stagione più fredda (inverno) e quella più calda (estate). Questo periodo viene normalmente individuato nei mesi di marzo, aprile e maggio nell'emisfero nord, e settembre, ottobre e novembre nell'emisfero sud.

Nelle feste pagane l'arrivo della primavera viene festeggiato ogni anno. Questa stagione viene vista quale periodo di rinnovamento e di fertilità e viene rappresentata tramite l'allegoria del ritorno di Persefone alla madre Demetra dopo il suo soggiorno con Ade negli inferi.
Secondo alcune tradizioni viene rappresentata anche come l'avvento della vita e la resurrezione della natura dopo il lungo inverno. La festa di primavera prevede cerimonie che comprendono riti che vanno ad onorare il ritorno del sole dopo il freddo dell'inverno, fatto di brevi ore di luce, neve e notti tempestose. Per le tradizioni pagane la primavera porta la promessa di giornate più lunghe e più calde che offrono vivificante forza e calore.
Tra le festività pagane dell'equinozio di primavera troviamo la "Festa degli alberi" legata al culto della divinità romana "Anna Perenna" e i Misteri Eleusini.

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