martedì 29 ottobre 2013

Meno due

giorni ad Halloween
Caccia all'oggetto: cosa sarà?
uauauauuaaaa.
A me Halloween francamente non è mai piaciuta come festività, o meglio, non l'ho mai sentita davvero, già se si pensa che ne ho conosciuto l'esistenza relativamente tardi. E invece da qualche anno la sto scoprendo, intanto per i colori che la caratterizzano - e poi perché la vedo come un modo scherzoso per esorcizzare i mostri della mente. Ora, sono rimasta molto perplessa, e anche un po' contrariata, nel leggere in giro gruppi di fede cristiana che demonizzano questa festa in quanto originariamente pagana e dedicata a streghe e demoni. Ancora di più mi ha irritato leggere addirittura cose tipo "io sono cristiano, non festeggio halloween". Ma che sono queste discriminazioni? Possibile che non si può prendere niente in maniera filosofica e senza drammi? Io non festeggio propriamente Halloween, ma non perché sono cristiana. Penso che anche allontanare i demoni (della mente) in modo simpatico e magari spiritoso sia importante nella vita, e non è che con questo vado a violare o tradire la mia fede. E credo anche fermamente che proprio gli atteggiamenti come questi siano la via diretta per allontanare la gente dalla fede vera, perché limitano il pensiero, circoscrivono persino quello che senti o "devi" sentire. Io non la vivo in modo drammatico, casomai in modo grottesco. Ma non mi impedisco di viverlo.  E se mi va di fare la zucca illuminata la faccio.

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