FINLANDIA:
Curioso come, in Finlandia, con la festività di Pasqua si dia il benvenuto alla primavera: fino ad aprile infatti il clima è molto freddo ed è quindi di fatto ancora inverno, i bambini però già molte settimane prima di Pasqua piantano dei "semi di loglio" in alcuni vasetti, posti poi sui davanzali.
Quando arriva la Pasqua l’erbetta nei vasi è germogliata e simboleggia quindi l’arrivo della bella stagione.
Le decorazioni pasquali più tipiche della Finlandia sono i ramoscelli di salice e di betulla disposte nei vasi. Altri fiori usati per le decorazioni sono i tulipani, i gigli e giunchiglie che però vengono fatti a mano con carta velina e piume tinte.
A differenza degli altri paesi di cui si è già parlato nelle pagine precedenti, in Finlandia la festività di Pasqua non è molto sentita, questo perché ben l’86% della popolazione totale è di religione luterana, quindi la domenica di Pasqua rimane semplicemente un giorno festivo sul calendario e un’occasione per far festa e divertirsi.
Dalla vicina Svezia viene la tradizione delle streghe volanti la notte della vigilia e anche alcuni piatti del pranzo pasquale sono gli stessi svedesi, tra essi: un dolce a base di formaggio chiamato “Pasha” e il budino di segale chiamato "Maemmi".
Curioso come, in Finlandia, con la festività di Pasqua si dia il benvenuto alla primavera: fino ad aprile infatti il clima è molto freddo ed è quindi di fatto ancora inverno, i bambini però già molte settimane prima di Pasqua piantano dei "semi di loglio" in alcuni vasetti, posti poi sui davanzali.
Quando arriva la Pasqua l’erbetta nei vasi è germogliata e simboleggia quindi l’arrivo della bella stagione.
Le decorazioni pasquali più tipiche della Finlandia sono i ramoscelli di salice e di betulla disposte nei vasi. Altri fiori usati per le decorazioni sono i tulipani, i gigli e giunchiglie che però vengono fatti a mano con carta velina e piume tinte.
A differenza degli altri paesi di cui si è già parlato nelle pagine precedenti, in Finlandia la festività di Pasqua non è molto sentita, questo perché ben l’86% della popolazione totale è di religione luterana, quindi la domenica di Pasqua rimane semplicemente un giorno festivo sul calendario e un’occasione per far festa e divertirsi.
Dalla vicina Svezia viene la tradizione delle streghe volanti la notte della vigilia e anche alcuni piatti del pranzo pasquale sono gli stessi svedesi, tra essi: un dolce a base di formaggio chiamato “Pasha” e il budino di segale chiamato "Maemmi".
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