La
fortuna del cavallo
di Esopo
Un giorno un cavallo, ricco
d'ornamenti, venne incontro a un asino che, stanco e carico com'era, tardò a
dargli la via.
"Avrei
una gran voglia",
disse, "di fracassarti a
calci".
L'asino non rispose: e con un gemito
chiamò testimoni gli dei.
Passò qualche tempo. Il cavallo
durante una corsa, azzoppò e fu mandato a servire in campagna. Appena l'asino
lo vide tutto carico di letame:
"Ricordi", domandò, "che boria e che pompa? Ah? E che n'hai
avuto? Eccoti ridotto alla miseria che prima spregiavi".
[Esopo]
Morale:
I felici che disprezzano l'umile, sanno essi quale sarà il proprio domani?
Eh beh. Terribile come storiella. Come dire, mai dire mai. Un po' però mi irrita immaginare un cavallo così malvagio, in generale gli animali in queste vesti crudeli. Poi il titolo non mi sembra molto indovinato.
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