domenica 11 novembre 2012

Diario di "bRoDo"




Buona domenica!
Oggi non è che sia propriamente "estate". La temperatura è più bassa di ieri, e il cielo è più nuvoloso che no.

 L'ESTATE DI SAN MARTINO
L'estate di san Martino è il nome con cui viene indicato un eventuale periodo autunnale in cui, dopo le prime gelate, si verificano condizioni climatiche di bel tempo e relativo tepore. Nell'emisfero australe il fenomeno si osserva eventualmente in tardo aprile - inizio maggio. Mentre il nome di Estate di San Martino è condiviso con le culture iberofone e francofone, nei paesi anglosassoni viene chiamata Indian Summer mentre in alcune lingue slave, tra cui il russo è chiamata Bab'e Leto.
San Martino viene festeggiato l'11 novembre.
Durante l'estate di San Martino venivano rinnovati i contratti agricoli annuali; da qui deriva il detto fare San Martino, cioè traslocare. (Wikipedia)
e siccome io identifico questa occasione con i bambini che girano per le case con una specie di sacchetto di carta e dentro una candela chiedendo spiccioli, curiosando sul web in cerca di relative notizie, ho trovato anche questo:

L'autunno e l'inverno portano atmosfere da leggenda e molte sono le giornate che potremmo festeggiare con i bambini raccontando bellissime storie di santi e facendo lavoretti a tema. Una delle giornate in questione è l'11 novembre: San Martino con la sua estate, le sue lanterne rappresenta il vero inizio del periodo natalizio.

il vero inizio del periodo natalizioooooo!! :D
HO TROVATO
questa foto, risalente a quando io avevo forse boh, 17, 18 anni forse. Qui ci sono i miei, mia mamma è questa bellissima :D con i capelli corti corti e la maglia blu, mio padre è il bel signore dietro, con la camicia bianca e il maglione scuro, e c'è mia nonna, questa signorina stile 800 con la giacchetta beige, e accanto a lei c'è mia zia, la sorella di mia mamma. Gli altri sono loro amici. Era estate sicuro, ma eravamo alla casetta di montagna. Che belli sono. 
Comunque ribadisco la mia scarsa propensione nei confronti delle foto, mie personali. Io più spesso che no non mi ci riconosco e non ricordo me in quella circostanza. E poi vedere i tempi andati, e magari le persone che non ci sono più mi dà tristezza. Preferisco riviverle nei ricordi.


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