Diario di "bRoDo"

ngiArnA

c'è un sole mattacchione. allegretto e un po' burlone.
E' UN PO' CHE CI PENSO
ma se allevassi una pecora? Si potrà? Casomai quando (e se...) avrò casa mia potrei farci un pensierino reale. Non so se è necessario che le pecore stiano in gregge, cioè di UNA sola pecora non mi sembra di averne mai sentito parlare. Forse le caprette sì, ma le pecore dubito. Però mi piacerebbe. Magari un paio.
IMMAGIN(AZION)E

Cosa vi ispira?

Devo confessare che la prima cosa che mi cattura di queste immagini (tutte, finora) sono i colori. Questa è un po' sulle stesse tonalità, a differenza delle altre, ma si tratta di tonalità che amo molto. Poi qui mi piace la specularità, il gioco del riflesso, che sconvolge sempre l'ottica. E anche l'emozione che suscita.

LA TEORIA DELLA RELATIVITA'

intesa come "tutto è relativo", a cui non credo per niente, perchè è come affermare che non esiste la verità. Mentre la verità esiste e io la cerco sempre. Però, esempio, chi è convinto che io sono bugiarda, nel momento in cui mi chiede "hai mentito?" e io gli rispondo "Sì", teoricamente non ci dovrebbe credere, dovrebbe pensare che sto mentendo. Quindi alla fine tutto sta alla capacità di fidarsi o meno. Ma ciò non vuol dire che è tutto relativo, o che dipende da come la vedi, perchè anche qui la verità c'è, e cioè o  ho mentito oppure no. Una di queste due è la verità, il dato di fatto. Come viene recepito dalle singole persone è un'altra faccenda, che non ha comunque a che fare con il tutto è relativo, ma piuttosto con la differente capacità delle singole persone di vivere i rapporti e guardare gli altri, per cui può succedere che io sono vista in 3 modi diversi da 3 persone diverse, ma questo in quanto sono occhi diversi a vedermi, e non perchè io sia in quei 3 diversi modi. Voglio dire, che ognuno di noi vive una persona (o un evento) in modo diverso, non cancella il fatto che esiste una sola unica verità (e non tante relative) che la riguarda.