mercoledì 1 ottobre 2008

Mio nonno materno e mio nonno paterno

...due persone totalmente diverse tra loro. Nonno Filippo (materno), un musicista, compositore, bravissimo pianista nonchè insegnante di piano; nonno Domenico un cacciatore, molto in gamba. Entrambi hanno partecipato alle guerre vissute, destreggiandosi al meglio. Nonno Filippo, però, ebbe la peggio, perchè fu bandito dalla scuola in quanto ex-fascista, e "messo in pensione" per questo. Da quel momento si è lasciato andare, troppe batoste, troppe delusioni anche dai cosiddetti amici. Fu internato in un ospedale psichiatrico e uscito da là era finito. Morì a 52 anni (oddio...devo controllare, però poco più di 50 anni). Mia mamma ha scritto di quel giorno. Sotto carnevale (anche la nonna è morta sotto carnevale....strana coincidenza...), mia mamma era andata a chiamare il medico perchè il padre stava male. Il medico non c'era. Lei sul ritorno aveva un sentore. Iniziò a giocherellare sui mattoncini della strada. "Se riesco a non toccare le righe papà non muore", pensava. Ma dopo poco si affacciò mia zia, la sorella maggiore, alla finestra, gridando "papà è morto. Smettila di giocare e corri a casa!"
Continua....

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao quando si parla di nonni sono sempre triste magari scriverò qualcosa sul blog entro stasera,baci
Annalisa

§^_^§ ha detto...

Ali mi dispiace tanto...io ho avuto questa idea più che altro pensando alla loro epoca, così lontana e così importante. "bella", per certi versi, ma molto difficile da vivere.
Un bacio.