martedì 18 agosto 2020

Ho avuto un'idea...

 


...come la signora Dina Lampa, qui sopra (che sembra un quadro di Picasso 😆) fa capire. Niente, pensavo che, considerando la situazione nel mondo, praticamente disastrosa ovunque, con fame, miseria, e guerre che non finiscono mai, ecco, invece di usare le armi, non si potrebbero organizzare competizioni a livello globale? Per buttarla lì, competizioni gastronomiche. Tutto il mondo parteciperebbe, da produttore a consumatore, ogni paese contribuirebbe con propri cuochi, magari di diversi livelli, con gare a gironi, con le filiere alimentari fino ai ristoranti e, ovviamente, una giuria per ogni girone. Tutti parteciperebbero, nessuno escluso. Chiunque avrebbe l'opportunità di destreggiarsi, magari creando nuovi piatti, sfruttando le risorse nazionali e presentandole a livello internazionale. O potrebbero far parte della giuria, come assaggiatori. Con gare diversificate, casomai, cioè pasti per grandi e quelli per piccini. E il paese vincitore, quello che accumula più punti (a livello mondiale, sarebbe una baraonda 😄) avrà il premio stabilito da tutti. E via daccapo, con competizioni periodiche.
Non sarebbe molto ma molto meglio così? Niente più vittime, niente più fame, non si starebbe tutti bene? Non dico arricchirci, ma stare bene tutti quanti. 
Sì, lo so che è un'utopia... ma perché? Perché l'umanità trova così difficile raggiungere l'accordo? 
Va bene, sono domande retoriche, di cui si sa bene la risposta. Ma sti gran cavoli (magari fritti con la pastella, 😁).


1 commento:

§^_^§ ha detto...

I just visited your blog. Really interesting, indeed!