venerdì 2 febbraio 2018

E buona Candelora


Nel rito cristiano, questa giornata celebra la presentazione di Gesù al tempio, e in occasione vengono benedette le candele come simbolo di luce "per illuminare le genti". Da un punto di vista meteo, secondo i riti pagani, rappresenta invece il passaggio tra inverno e primavera, o meglio, la verifica della fine o meno dell'inverno. Da cui il detto "Candelora Candelora, nevichi o piova, dall'inverno semo fora. Se c'è il sole o tira vento, nell'inverno semo drento" (drento perché è triestino). Oh. Questo forse valeva prima, adesso non si sa più. Nel senso che non si riesce più a prevedere niente, e nonostante l'esistenza dei satelliti, eh. Che anticamente non esistevano. O forse sì (chissà :D). Oggi, qui da me c'è un tempo che non saprei definire. Coperto ma non tanto, vento non ce n'è, neanche un tintinino. E la temperatura è mite. Vuol dire che nell'inverno semo drento? O fora? Ma esiste più l'inverno, considerando com'è andata a gennaio? BOH!

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