Ricordi

mi è appena tornato in mente di averi ricamato tanto tempo fa una villa del Palladio (proprio La Rotonda, della foto qui sopra), il grande architetto creatore delle belle ville del Veneto, per regalarla a mio fratello per il compleanno A lui piacque tantissimo e la appese nella stanza dello studio di cui mio padre era socio con altri due suoi amici, e dove mio fratello faceva apprendistato. Era su semplice Aida, all'epoca non conoscevo ancora la varietà di tele. Ed era davvero bellissima. C'era in cima la facciata e in fondo a tutto addirittura la piantina. 

Un vero lavoro per un architetto o un amante dell'architettura. E non fu nemmeno facile da ricamare, ricordo bene le siepi di roselline, una crocetta un colore diverso! Che bello. E' stato uno dei lavori più grossi che abbia mai fatto e uno di quelli che mi ha maggiormente soddisfatto. E purtroppo non ne ho nemmeno una foto, agli inizi non ci pensavo a fotografarli per ricordo. Peccato.
Sulla scia di questo estro architettonico, e dato che la villa era particolarmente piaciuta anche a mio padre, ricamai per lui - regalo di compleanno - i giardini di Versailles,

luogo che amava moltissimo (come tutta Parigi). Era molto più grande della villa, come lavoro, aveva qualche statua, qualche vaso, e un labirinto  di alberelli e siepi di roselline intricatissimo, e da impazzimento, visto che ogni crocetta era un colore. Nemmeno di questo, purtroppo, ho testimonianza fotografica. Ma è stato anch'esso uno dei miei lavori migliori e preferiti.