domenica 27 ottobre 2013

Brevi considerazioni



io non avrei mai potuto - né potrei mai -
- fare il medico, perché sono troppo apprensiva, ed emotiva, non avrei retto di fronte a tutto quello che un medico si trova, per forza di cose, ad affrontare ogni giorno, compresa la eventualità di comunicare a familiari;
- fare l'avvocato, perché d'istinto vado a difendere chi viene attaccato da tutti, non sono obiettiva, specialmente poi se ci tengo. Di contro, se venisse da me uno che ha fatto qualcosa contro un bambino, col cavolo che lo difenderei. Anzi, farei giustizia con le mie stesse mani.
- fare il giudice, più o meno per le stesse motivazioni dell'avvocato. Essendo una che viene coinvolta emotivamente in modo totale, sia in modo positivo che in modo negativo, manco totalmente di equilibrio obiettivo.
- fare il veterinario, perché, figuriamoci, piango anche solo se sento un animale che si lamenta;
- bungee jumping;
- fare surf, perché il mare, specie quando è grosso e con onde gigantesche, mi spaventa enormemente;
- gettarmi con il paracadute, forse perché, boh, da piccola sognavo di andare in altalena, sempre più in alto finché ad un certo punto mi lanciavo nel vuoto....vedevo la terra chiazzata di campi verdi o gialli di grano, molto distante, irraggiungibile, e sentivo proprio di precipitare. Non era una bella sensazione;
- fare il macellaio;
- andare a caccia;
- scalare una montagna, con le piccozze e le funi;
- nuotare nell'oceano. Troppo grande per me.

.....tutto il resto sì, però. Probabilmente lo farei. Perché no. 

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