lunedì 2 settembre 2013

un altro mese che non ho mai amato particolarmente ma per il semplice fatto che verso i primi giorni ricominciava la scuola.....e finiva la pacchia. D'altra parte, un suo aspetto che amo molto è proprio il segno della fine dell'estate. Le due facce della moneta, insomma, il motivo per cui non mi piace coincide con quello per cui mi piace. Le piogge di settembre portano quel buon profumo pioggia e terra bagnata, ti spingono a tirare giù dall'armadio la maglietta a maniche lunghe, con quel sentore di aria invernale che preferisco al di sopra di tutto. 

(Wiki) Il nome deriva dal latino september, a sua volta da septem, "sette", perché era il settimo mese del calendario romano, che iniziava con il mese di marzo. Nel 37 l'imperatore Caligola mutò il nome del mese in "Germanico" in onore dell'omonimo padre, ma alla morte dell'imperatore il nome tornò quello originale. Nell'89 il nome fu nuovamente cambiato in "Germanico", questa volta per celebrare una vittoria dell'imperatore Domiziano sui Chatti, ma anche Domiziano fu assassinato e il nome del mese ripristinato. Destino breve ebbe anche la riforma del calendario operata da Commodo, nella quale il mese di settembre prendeva il nome di Amazonius.
Nel calendario rivoluzionario francese l'anno terminava a cavallo del mese di settembre: fino al 16/17 di settembre si era nel mese di Fruttidoro, poi c'erano cinque giorni detti "Sanculottidi", sei negli anni bisestili, infine, dal 22 settembre alla fine del mese si cadeva nel primo mese del calendario rivoluzionario, Vendemmiaio.

Proverbi italiani
Alla luna settembrina, sette lune se le inchina.
Calzoni di tela e meloni, a Settembre non sono più buoni.
Di Settembre, la notte al dì contende.
Pioggia dolce a san Michele, inverno dolce.
Quando canta la cicala in Settembre, non comprare gran da vendere.
Quando nevica di Settembre, nove lune attende.
Se l'Arcangelo si bagna le ali, pioverà sino a Natale.
Settembre, porta via i ponti o secca le fonti.
Settembre, mese caldo ed asciutto, matura ogni frutto.
A settembre l'uva, la pesca, la pera, la mela, il melone e l'anguria sono ciascuna una goduria.
Il 23 settembre spegni il climatizzatore.

Proverbi toscani
Chi lavora di settembre, fa bel solco e poco rende.
Di settembre e d'agosto, bevi il vin vecchio e lascia stare il mosto.
Quando canta il Merlo, chi ha padron si attenga a quello.

Mesi e credenze
Settembre
L'autunno incalza e le giornate si accorciano. Anche questo mese, in coincidenza con alcune ricorrenze religiose, presenta i suoi rituali e le sue usanze. L'intervento di S. Matteo, che si festeggia il 21, s' invoca per guarire dalla sciatica mentre ai santi martiri Cosma e Damiano, protettori dei medici, s'intercede per ottenere la guarigione da tutti i malanni possibili.
Soprattutto per i bambini. La preoccupazione di proteggere la salute e la crescita dei bambini ha dato origine anche ad alcuni rimedi e comportamenti, oggidì poco praticati o meccanicanicamente ripetuti senza cognizione di causa. Uno di questi, ad esempio, è l'usanza di non baciare il neonato non battezzato, perché considerato ancora pagano; così come appuntargli alla camicia o sulla culla oggettini scaramantici a forma di corno, di cuore o di àncora.
Diffusa rimane la credenza, inoltre, di non far passare il bambino sotto la tavola imbandita, perché ciò ne impedirebbe la crescita, e di non dirgli mai che è bello, ma sempre che Dde l'abbendìche, che Dio lo benedica.

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