non mi va quest'anno di mettere il
solito post di informazione "astronomica" sulla notte di San Lorenzo.
Avevo pensato di buttarmi sulla poesia, ma quella famosissima di Pascoli
ti fa venire voglia di buttarti giù da un ponte, sicuramente non di
esprimere desideri. Allora ho girovagato qua e là in cerca di chicche,
possibilmente divertenti, su questo bellissimo fenomeno che sono le
stelle cadenti. Per esperienza personale, ammetto e confesso che in vita
mia non le ho mai viste cadere il 10 di agosto. Sempre prima, tipo
anche a fine luglio, o dopo, verso la fine di agosto. E mi è capitato
addirittura di vedere a dicembre, sotto un freddo ma meraviglioso cielo
stellato. Ma il 10 di agosto, a San Lorenzo, la notte delle stelle
cadenti per antonomasia, no, mai. Se accadrà sarà un evento
straordinario, per me. Dunque, dicevo, navigando per il web, la notizia
più originale e particolare che ho trovato è stata la seguente:
Se il meteo dovesse fare i capricci velando il cielo di nuvole, non sarà necessario richiudere i desideri nel cassetto: basterà avere una radiolina a portata di mano per continuare a sognare. Gli esperti dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) spiegano infatti che è sufficiente sintonizzare la radio su una stazione FM distante per percepire il passaggio delle stelle cadenti.
Il segnale radio normalmente distorto, infatti, diventa improvvisamente chiaro dopo essere rimbalzato contro la scia luminosa di gas ionizzato che la meteora lascia dietro di sé attraversando l’atmosfera terrestre. (da QUI)
mi
incuriosisce tantissimo. Ora, dato che il tempo oggi non promette
molto, il cielo è semi coperto di nuvole, e le previsioni non sono buone
per niente (per me sì, però,
visto che il caldo è decisamente calato), alla mala parata proverò ad
attivare la radiolina.....così quest'anno, tanto per fare un'esperienza
diversa, invece di osservare le stelle cadenti.....mi "sintonizzerò" con
loro.
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