mercoledì 24 aprile 2013

La rivolta del K


Ho scelto un cappa rovesciato per questa mia rivolta personale, dopo aver visto che la Banca d'Italia chiude e viene addirittura sostituita da "Bank Italia"...... con tutta la buona volontà, no. Tedeschizzarci fino a questo punto no no e no. La Germania è la Germania, l'Italia è l'Italia, ognuna con le sue tradizioni, linguistiche innanzitutto. La Germania ci tiene tanto alla sua lingua, che tra l'altro io reputo bellissima, e fa benissimo, e io tengo alla mia. Con tutto il rispetto per la lettera in questione, contro la quale personalmente non ho proprio niente, anzi, mi è simpatica, non fa comunque parte del nostro retaggio linguistico. Non è mai entrata in vigore, per secoli e secoli, nell'ambito dell'evoluzione linguistica, non vedo perché debba farlo adesso. Introdurre il K significa adeguare una nostra caratteristica peculiare che invece dovremmo proteggere e conservare. Conoscere le altre lingue è importante, oggi con internet direi fondamentale, sono la prima a dirlo, ma ad ognuno la sua lingua, con le sue belle letterine apposite, tra le quali in italiano il K non c'è.

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