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| yuhuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu! |
che i dubbi sono una perdita di tempo. Che sono un ostacolo alla verità, confondono le idee e tolgono ottimismo. Diceva - e lo faceva anche - che voleva sempre sapere la verità (come ha fatto anche con la sua malattia, ha voluto sapere tutto) per affrontarla, che non servono a niente i lambiccamenti di cervello, che credeva a quello che gli veniva detto senza andare a pensare che ci fosse dell'altro dietro. Niente dubbi, quindi, e là dove non poteva toglierseli, lasciava perdere, "perché farsi domande a cui non si può avere risposta, così non si vive bene" diceva. Ne discuteva spesso con mia mamma, la quale, invece, è un tipo che vive di dubbi, su ogni cosa. Evidentemente anche questo l'ho preso da mio padre.
Non ci può essere profonda delusione dove non c'è un 
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