mercoledì 28 marzo 2012

Sorpresissima!

Questa mattina è arrivato il postino con un pacchetto del tutto inaspettato. Ho letto il mittente ed ero sempre più sorpresa, non c'era niente nell'aria né c'è stato niente che mi abbia minimamente fatto pensare ad una cosa del genere. Apro (alla velocità della luce) il pacchetto ed ecco cosa ci trovo:



ne parlavamo insieme per via delle frasi che uscivano su facebook, tutte molto intense e belle tanto che abbiamo deciso di leggerlo. Lei ha già iniziato, io ancora non ci sono riuscita, ed ora taaac! non vedo l'ora di iniziarlo. Poi ho riso da matti per il simpaticissimo cammello per noi simbolo degli smemorati, che invece mi RICORDERA' il punto di lettura! Trovata molto sagace  
Grazie, Silvia! 
Tanto per fare un esempio, ecco un passo che mi ha preso molto, ed è solo all'inizio:
"Tuttavia, senti: ho letto una volta che gli antichi saggi credevano che nel corpo ci fosse un ossicino minuscolo, indistruttibile, posto all'estremità della spina dorsale. Si chiama "luz" in ebraico, e non si decompone dopo la morte né brucia nel fuoco. Da lì, da quell'ossicino, l'uomo verrà ricreato al momento della resurrezione dei morti. Così per un certo periodo ho fatto un piccolo gioco: cercavo di indovinare quale fosse il luz delle persone che conoscevo. Voglio dire, quale fosse l'ultima cosa che sarebbe rimasta di loro, impossibile da distruggere e dalla quale sarebbero stati ricreati. Ovviamente ho cercato anche il mio, ma nessuna parte soddisfaceva tutte le condizioni. Allora ho smesso di cercarlo. L'ho dichiarato disperso finché l'ho visto nel cortile della scuola. Subito quell'idea si è risvegliata in me e con lei è sorto il pensiero, folle e dolce, che forse il mio luz non si trova dentro di me, bensì in un'altra persona."

2 commenti:

Silvia ha detto...

Non c'è di che!!! Il cammello promemoria poi ahahah :D

§^_^§ ha detto...

sìììì! ahahahahahah "che tu sia il mio cammello" :DDD