venerdì 20 gennaio 2012

Diario di "bRoDo"

'ngiorno!!
oggi c'è un sole indeciso. Velato. Eppure la temperatura è molto meno rigida dei giorni scorsi.
HO VOGLIA DI PENSIERI SPENSIERATI
e quando mi capita così, ripenso a situazioni passate piacevoli. Sarà anche che stanotte ho sognato la casa di mia nonna, dove sono stata felice solo felice. Il sogno non lo ricordo, sono stata svegliata di soprassalto e mi ci trovavo praticamente ancora in mezzo.
E A PROPOSITO DI SOGNI E RICORDI
Ieri Silvia mi ha linkato un articolo su uno studio psicologico in merito a questo argomento. Secondo una tale studiosa americana, Tizia De Tizis (non ricordo il nome), il sonno rafforza i ricordi negativi. Ora, premesso che sia io che Silvia non ci abbiamo capito un tubo, perchè gli esempi di campioni per l'esperimento sembravano contraddittori, affermare che in sonno irrobustirebbe i ricordi negativi mi sembra una specie di rivoluzione della psicanalisi, anzi una involuzione. Per dovere di cronaca, preciso gli esempi della sperimentazione: sono state mostrate immagini di violenza e simili a soggetti divisi in due gruppi, un primo gruppo a cui queste immagini sono state mostrate la mattina e poi, mescolate ad altre, la sera; e un secondo gruppo a cui sono state mostrate la sera prima di dormire e poi rimostrate la mattina. Il risultato pare sia stato che per il primo gruppo l'impatto emotivo è rimasto immutato, per il secondo è andato scemando nel corso delle ore. Che ci avete capito? Io ho pensato che volesse intendere che il sonno in qualche modo blocca l'impatto emotivo, favorendone l'immagazzinamento e quindi il rafforzamento. Ma anche capendolo così, non mi ridà. Casomai il sonno, se pure, irrobustisce tutti i ricordi, non solo quelli negativi. Poi comunque il sonno/sogno è fondamentale per lo studio della mente (lo studio dei sogno è alla base della psicanalisi), perchè nel sonno i freni della veglia sono sbloccati, e tutto quello che è immagazzinato, brutto o bello che sia, viene fuori. Voglio dire, perchè hanno limitato questo discorso ai ricordi negativi e non a tutti i ricordi? La mente funziona allo stesso modo per le esperienze che vive, tende forse a rimuove quelle negative, a riporle, ma non ad irrobustirle. E nel sonno, tutte queste esperienze, belle e brutte, riaffiorano. Non l'ho capita proprio questa cosa, o l'ho capita male, e se è così come l'ho capita, non la ritengo esatta.
NB: questo post l'ho iniziato due ore fa. Questo tanto per dire, i vari stop quotidiani.
LA MIA CANUCCIA
Ha ancora la sua indipendenza, per quanto le stia dietro, non vuole troppe attenzioni.  Mi annienta il pensiero del dolore che può provare senza poterlo dire. Non c'è niente che si possa fare per evitarlo, più di quanto si stia già facendo. La lascio fare come si sente, non ho intenzione di limitarla nè di fermarla, so che sarà lei a fermarsi, e quando si fermerà, rispetterò anche questo.
E so che mi mancherà, quanto mi mancherebbero gli occhi.

4 commenti:

popa ha detto...

Oh Betta, sono dispiaciutissima per la tua cagnetta... qualche anno fa l'ho vissuta anch'io quest'esperienza, e il fatto di essermi sentita impotente, inadeguata, incapace di aiutarlo (il mio Boomer era maschietto)mi ha fatto arrivare alla conclusione di non voler più animali in casa.
La mia convinzione è che i nostri animali capiscono perfettamente noi, perfino i nostri pensieri, anche se non parlano la nostra lingua; noi, animali superiori, non credo abbiamo la stessa capacità,e ancora oggi mi chiedo cosa volessero dire quegli occhi imploranti il giorno che ci ha lasciati :-(
una cosa è certa: l'abbiamo amato e ci ha amati per 12 anni,e ci capita spesso di parlare di lui e di ricordarlo con serenità...

§^_^§ ha detto...

capisco tutto quello che dici fino in fondo, popa.

mothy ha detto...

Non parliamo di sonno e di sogni......è tutto molto complesso! Io faccio certi sogni che quando cerco di analizzarli mi verrebbe di chiamare il 118 e farmi un ricovero in psichiatria :-) i sogni sono la risultante del nostro bagaglio esperienziale quotidiano e dei nostri pensieri più profondi....io con la mia analisi spicciola mi spiego questo fenomeno in questo modo: durante la giornata si vive con emozioni, disperazioni, momenti di allegria......e tutto ciò che prevede la giornata, quindi si fa una miscellanea di tutto, come un frullato, la notte quando finalmente sopraggiunge il riposo si crea una sorta di rendiconto nella quale riaffiorano tanti episodi che con la nostra fantasia notturna organizziamo in vere e proprie fiction.....dalle più simpatiche e brillanti ai veri e propri triller........La settimana scorsa ho sognato di avere una relazione col politico Di Pietro.....dimmi tu :-) :-)

Mi dispiace per la tua cagnolina, spero soffra il meno possibile :-(

§^_^§ ha detto...

Angelaaaaaaa!!! è stato un vero incubo!!! Però, dicono che i sogni sono da interpretare al contrario, giusto? Allora sai come la interpreto io la cosa? Come espressione del tuo totale rifiuto dei politici e della politica, di cui Di Pietro è è il massimo rappresentante del peggio che c'è.