mercoledì 4 gennaio 2012

Diario di "bRoDo" 2012

bungiurnu
Il sole di oggi è giallino pallido. Sembra la luna.
ALMANACCO
proverbio
Chi ha per letto la terra, deve coprirsi col cielo
scoperte, invenzioni, etc.
1340 Realizzato il primo altoforno
Compare in Belgio il primo altoforno, apparecchiatura che rivoluziona la metallurgia rendendo possibile le fusioni di ferro o di ghisa. Fino a quel momento gli oggetti di ferro venivano ottenuti martellando e piegando le barre.
frase celebre
"La donna è il peggiore dei mali"
Euripide, Ippolito
consiglio
Pere, pesche e pomodori
Per farli maturare più in fretta, metteteli in un sacchetto di carta con una mela matura, fate dei fori nel sacchetto e ponetelo in un posto fresco fresco ed ombroso. La mela emanerà l'etilene, un gas che ne stimolerà la maturazione
cosa vuol dire
Usare il bastone e la carota
Alternare la maniera dura a quella dolce
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il bastone e la carota.  Origine

Il modo di dire: "usare il bastone e la carota" è assai comune nella lingua italiana, è descritta di seguito la sua origine e significato. 

Ricorrere alle buone o alle cattive maniere, secondo le circostanze, per piegare uno alla propria volonta' , come si fa con cavalli e somari. L'espressione fu usata da Winston Churchill in due discorsi del 1943 per indicare la politica che intendeva seguire nei confronti dell'Italia.

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Sulla frase celebre sono un po' perplessa. Ma possibile che la donna è sempre -storicamente e mitologicamente- indicata come male? Donne discutibili ce ne sono, ma ci sono anche uomini discutibili, che caspita. E' stata una invenzioni degli uomini poi tramandata di secolo in secolo, su. Perchè la donna era  un oggetto di tentazione e di contesa,  una tentazione anche per uomini di chiesa, causa e fonte di diffusione della caccia alle streghe. Questo dipingere la donna come origine dei mali è irritante. Non si tratta di donna malvagia o uomo malvagio, è una questione di persone e di come sono fatte. Che la donna sia più intuitiva dell'uomo, che tenda a sviscerare di più le cose, o a vedere più in là, è vero, ma da qui ad identificare "la donna" in senso con il male mi sembra decisamente troppo. Che poi anche per questi motivi, la figura femminile è stata relegata per secoli a sbacchettare, nel ruolo di moglie devota e assoggettata, e madre, in alcune culture privata persino della libertà di parola e pensiero. Ecco a cosa portano gli atteggiamenti derivanti solo dai pregiudizi e dalla mentalità retrograda poi diffusa a macchia d'olio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Che gli antichi fossero anche misogini è un dato di fatto e forse un fatto di evoluzione sociale della specie: credo che oggi quella frase non abbia alcun senso serio: forse a qualche misogino e a qualche ignorante farà sorridere (o peggio piacere), ma non è così... Ricordiamo sempre che "Una buona donna (compagna, amica, collega) fa un buon uomo" e che tanti miei amici sbandati sono bravi padri e mariti grazie alla donna che li ha scelti (e sottolineo SCELTI). Arvid64

mothy ha detto...

Romantico il proverbio, chi ha letto per terra si copre con il cielo....anche se nella realtà ci sono tante persone sfortunate che hanno un letto per strada e soffrono, patendo freddo e gelo....e sfatano la bellezza del proverbio.....Per quanto riguarda il bastone e la carota....io non sono daccordo....questo esempio lo portano sempre come metodo per l'educazione dei figli! Io penso che un equilibrio sia necessario....un dialogo costante, fatto di esempi, di esperienze possa essere migliore dell'alternanza di dolcezza e severità.......per quanto concerne il concetto che una buona donna fa un buon uomo, condivido in parte....è vero a volte noi donne, siamo l'elemento che completa il successo di un uomo, ma anche l'uomo può essere importante per la grandezza di una donna. Io penso che la grandezza di uno o dell'altra....può essere la risultanza di un'unione perfetta, fatta di condivisione di intenti, di obiettivi e la voglia di essere uniti per affrontare il bello o il brutto della vita.....si è grandi anche nelle difficoltà

§^_^§ ha detto...

Angela, mi piace quello che hai detto dell'uomo e della donna.
Arvid: ecco, le mentalità tramandate sono state causa di pregiudizi ed ignoranza.
Per come la vedo io, non considero tanto uomo-donna, ma la persona, cioè quella che è una splendida persona o una persona ignobile, uomo o donna che sia. Chi è una gran persona, rende l'altro grande, quindi un grande uomo rende grande la donna a cui sta accanto, e una grande donna rende a sua volta grande l'uomo che le sta accanto. Penso poi che più che scegliersi ci si trova, ognuno ha la persona giusta per sè, difficile è trovarla, mentre facile è "sceglierla" in modo sbagliato. E la persona giusta è proprio quella che ti rende grande, come tu rendi grande lei. Di fatto non ci sono ruoli, i ruoli sono stati inculcati appunto dalle mentalità misogine e grette, ci si ama e ci si aiuta, esattamente come chi è missionario (vedi l'esempio di Angela su Santa Maria Teresa di Calcutta) ama il prossimo e fa tutto quello che può per dare più benessere possibile. Lo stesso dovrebbe essere nella coppia. Questa per me è la parità vera, nel mio ideale, e non tutti e due lavare i piatti o che anche la donna faccia i lavori "da uomo", nè tanto meno che lotti per il diritto alla parola, che è NATURALMENTE anche suo dal momento stesso in cui è su questa terra come tutti.