martedì 20 dicembre 2011

Diario di "bRoDo"

buonggggiorno!
voglio la caramella che mi piace tantooo, e che fa dududududududufffour
è da ieri che ho in mente questa canzonetta. Ma che ne so perchè. Forse ho voglia di caramelle.
ALMANACCO
La data storica 
1939: la Germania invade la Polonia, comincia la seconda guerra mondiale.
I Santi di oggi:  Domenico - Abramo

Il proverbio di Oggi:  Quando il diavolo ti accarezza, vuole l'anima
E ridagli. Poi dice che sono io a farmi troppi problemi, ma guarda tu se i proverbi non sono quasi tutti "cuccuai'" come diceva mio padre (inteso come "portasfortuna" o anche deprimenti, che rovinano l'umore), rovinerebbero persino l'ottimismo di Babbo Natale! il fatto che oggi come oggi non si capisce mica chi è diavolo. Fin da piccola - e io sono cresciuta solo da poco tempo a quanto pare - ho pensato che quello che si fa e si dice viene direttamente da dentro. E invece no. Pare proprio che non sia così. Ho scoperto che quasi tutti "accarezzano", molti con intenzioni tutt'altro che buone, o per ottenere qualcosa o per far credere qualcosa che non è. Ma fare così non è fonte sicura di infelicità? Sì, e questo lo sanno e lo pensano tutti. Ma intanto in questo modo si è parte di qualcosa, cosa ancora non si è capito. Il problema è, chi non è così come fa? Nel senso, visto che la maggioranza fa così, si fa di tutt'erba un fascio, e la differenza non viene proprio vista. Spesso mi è capitato di agire e parlare ingenuamente (fessamente direi), interpretando positivamente il sorriso altrui per poi scoprire che era tutto fuorchè positivo, e parlo di gente che ti guarda in faccia. E la mia delusione in questi casi ovviamente è stata totale. E decisiva per il rapporto. Anche se nonostante tutto ho continuato e continuo ad inseguire spontaneità e verità.
Se è a questo che si riferisce il proverbio, allora sono assolutamente d'accordo.
NATALE REGIONALE
siamo quasi alla fine del "viaggio" gastronomico. Prepariamo le gole, facciamo spazio nelle panzine, che tra qualche giorno si mettono a frutto le varie prelibatezze 
NataleValle d'Aosta
Na brava femeneta cò ago e pesseta sa tegner sù la caseta.
Una brava donna con ago e stoffa, fà in modo che nella sua casa vada tutto bene.
Questo detto mi sembra tematicamente azzeccato! 
LE LEGGENDE DEL NATALE
Il bastoncino di zucchero
Il bastoncino di zucchero è stato a lungo un simbolo del Natale, con il suo gusto di menta
  Perché i bastoncini di zucchero sono bianchi a strisce rosse? La tradizione vuole che fossero inventati da un dolciaio che aveva intenzione di creare un dolce che ricordasse Gesù alle persone. Ecco cosa rappresenta il bastoncino di zucchero:
  E' fatto di caramello solido perché Gesù è la solida roccia su cui sono costruite le nostre vite (Matt 16:18) (1Thess 5:24).
  Al caramello diede la forma di una "J" per Jesus (Gesù in inglese) (Atti 4:12), mentre per altri è la forma di un bastone da pastore, perché Gesù è il nostro pastore (Giovanni 10:11).
  I colori sono stati scelti anche per rappresentare l'importanza di Gesù: il bianco per la purezza e l'assenza di peccato in Gesù (Heb 4:15) , e la larga striscia rossa rappresenta il sangue di Cristo versato per i peccati del mondo (Giovanni 19:34-35). Le tre strisce rosse sottili rappresentano le strisce lasciate dalle frustate del soldato romano (Isaia 53:5).
  Il sapore del bastoncino è di menta piperita che è simile all'issopo, pianta aromatica della famiglia della menta usato nel Vecchio Testamento per purificare e sacrificare. Gesù è il puro agnello di Dio venuto a sacrificarsi per i peccati del mondo.

Addirittura veri riferimenti alle sacre scritture, in ogni particolare. Interessante questa leggenda. E mi fa pensare ad una cosa: il natale è, come dicono in tanti, diventata "solo" una festa commerciale per chi vuole viverla commerciale. Nessun regalo, nessun gesto (e in nessun momento in realtà, non solo a Natale) è un dovere. Se è sentito come tale, è un "dovere" NON farlo. Ogni cosa diventa un dramma se vissuta con spirito drammatico. E' il significato che si cela dietro ad ogni gesto, che conta, il significato che gli dà chi compie il gesto. E chi lo riceve. L'unico dovere del Natale è nei confronti della vita, del fatto che ci siamo, per quelli che abbiamo amato, q quelli che abbiamo vicino e amiamo e attorno a cui in questi giorni ci stringiamo di più.
Quest'anno, oltre alle stelle di Natale, sarebbe bello avere anche i bastoncini.
HO APPENA SENTITO QUESTA FRASE:
"Non è mai troppo tardi per capire cosa è importante nella vita e lottare per ottenerlo"
che mi sembra appropriata per questo periodo.

4 commenti:

mothy ha detto...

È ridicolo che sto diavolo creda di corrompermi con due carezze.... Non ci casco più, ho imparato a distinguere tutti i tipi di carezze :-) tengo tutti a bada diavoli compresi ! Che carino il fatto legato al bastoncino.... Cara Elas quante cose ci insegni, non si finisce mai di imparare :-)

sonia ha detto...

pensa che proprio ieri ne ho fatti 4 o 5 insieme a mio figlio, di bastoncini, e non mi sono mai chiesta quale fosse il significato intrinseco :-(
quindi sulla torta che sto preparando, via di bastoncini!!!!!!

§^_^§ ha detto...

ciao carissimeeee!!! Mothy: io purtroppo non ho ancora imparato a distinguere. Ogni volta penso sia diverso, quindi vado con la stessa sicurezza.
Davvero è stata una scoperta questa dei bastoncini!! Li ho sempre considerati come qualcosa di commerciale, tra i vari dolciumi per bambini, e invece hanno molto più di religioso loro che qualsiasi altro gadget natalizio. Li prenderò volentieri ^_^ Interessantissimo anche il significato dei colori rosso e bianco.
Sonia, che curiosità per la torta che stai preparando!!!

mothy ha detto...

Per quanto riguarda i bastoncini, pensavo fossero un'americanata.... In viaggio di nozze nel lontano 1991 ah ah ah, proprio in quelle zone c'erano bastoncini rossi e bianchi in tutte le salse.......