giovedì 17 novembre 2011

Diario di "bRoDo"

buoninritardissimogiorno!!
Sole freddino. Qualcosa ho combinato. Solo che ne ho talmente tanto che vado in confusione. E poi devo finire a leggere Breaking Dawnnnnnnnnn
LA LOGICA DEI BAMBINI
Ripensanvo allo scambi di commenti con Mothy di ieri, Annnaluna e la sua letterina. Ad un certo punto, mentre elencava i possibili regali, ha detto di volere un banchetto di scuola, quelli giocattolo ovviamente. E ha iniziato a scrivere. Poi però si è fermata per chiedermi "ma ne posso chiedere 30?" io le ho risposto di no, cosa ci fa con 30 banchi, e poi dove li mette. E lei "sotto nella taverna." io "ma non ci entrano sotto, non è abbastanza grande." Silenzio, ci ha pensato su e ha ripreso a scrivere. Terminata la letterina mi ha letto "14 banchi di scuola". Li aveva ridotti. A quel punto le ho detto  che Babbo Natale non può portare 14 oggetti ad un bimbo solo, e lei "ma allora se ci devo giocare?" in effetti aveva ragione. "e poi i pupazzi dove li metto?" Io davvero non sapevo cosa rispondere. Le ho detto che i pupazzi li mette sull'armadio e sul letto, ma ero in difficoltà. Secondo la sua logica, se lei volesse giocare alla scuola in casa avrebbe bisogno giustamente di più banchetti, per giocarci con le amiche. Altrimenti un banco solo che senso ha? Ad ogni modo tutto si è risolto bene, dopo qualche minuto di meditazione,  mi ha comunicato di aver cancellato il 4 e di aver lasciato solo 1. Mi ha fatto tanta tenerezza, perchè mi sono ricordata di una volta in cui, parlandole di Whisky che è una cagnetta molto restìa ad avere a che fare con gli altri cani, e non vuole nessuno per giocare, Luna se ne uscì dicendo "perchè? E' brutto giocare da soli". Stellina. Quindi una logica che non fa una piega.
MA CHE BELLO!!
Si svolge in luoghi che conosco benissimo, nelle vicinanze del paese in cui ho trascorso ogni estate tra la mia infanzia e la mia adolescenza. Tra l'altro sono stata là spesso, anche se una volta sola ho visto i lupi, dall'alto di una balconata che si affaccia sulla zona selvatica del parco. Loro erano laggiù in attesa che i turisti gettassero del cibo.

Wolf Howling, ululati notturni tra i boschi alla scoperta dei lupi


Un evento del tutto particolare che viene organizzato, già da qualche anno, da alcuni parchi nazionali italiani. Il prossimo raduno questo weekend a Civitella Alfedena

 In un bosco, solitamente di sera oppure prima dell'alba, a riprodurre gli ululati dei lupi con la speranza di incontrarli. E' il suggestivo scenario del Wolf Howling, un evento del tutto particolare che viene organizzato, già da qualche anno, da alcuni parchi nazionali italiani, dove questi esemplari vivono senza il pericolo di essere braccati.

La stagione migliore è senz'altro quella estiva, per la presenza dei cuccioli che non resistono a rispondere ai segnali, tuttavia anche l’inverno è possibile fare escursioni tra le nevi. E il prossimo raduno ci sarà proprio questo weekend a Civitella Alfedena in provincia dell’Aquila. Due giorni di trekking notturno nel Parco Nazionale d'Abruzzo, dove le storie sulla convivenza tra i lupi e l'uomo si tramandano da generazioni e dove ancora condividono lo stesso territorio. Durante l'escursione saranno riprodotti gli ululati dei lupi in modo che gli animali presenti sul territorio possano ripsondere e in alcuni casi, essere visti.

Wolf howling protagonista anche nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, dove la cooperativa 'I Briganti di Cerreto' organizza degli eventi chiamati 'Luna nera – Wolf Howling'. Si tratta di escursioni, con le ciaspole in caso di neve, durante le quali si parlerà la lingua dei lupi nel buio dei boschi in una notte di luna piena.

E per chi volesse trascorrere un Capodanno insolito, la città di Pescasseroli propone l’iniziativa 'Capodanno da lupi'. Nelle serate dal 30 dicembre 2011 al 2 gennaio 2012 si potrà visitare il bosco con le ciaspole e tentare di intravedere gli animali.
Interessante l'idea del Capodanno. Vorrei tanto tornare da quelle parti, magari proprio in onore di qualche festività.
COME LO SAI
se sei innamorato?
"Mi sembravi uno scombinato, e ora mi sembra che tutto sia scombinato tranne te".
(dal film "Come lo sai")

2 commenti:

mothy ha detto...

Buongiorno, ho incominciato la giornata davanti al pc, guardando con attenzione il mondo dei blog amici. Per commentare bisogna riflettere..... Ora posso farlo sono sola col mio caffè e la mia sigaretta mattutina....CHE GODURIA. Ritornando al discorso di Luna, la comprendo bene perchè ho vissuto la stessa esperienza con mio figlio che nei suoi giochi contemplava sempre i suoi amici.... Di qui il gran numero di richieste.... Ancora oggi che è 18enne, progetta le sue cose sempre in funzione dei suoi amici.......l'ultimo viaggio che ha fatto, credi che io abbia preparato la colazione a sacco solo per uno?.........No, per 3 tanti quanti quanto erano i suoi amici di viaggio. È bello che siano così, anche se ti confesso che ho tristezza quando penso che prima o poi possa rimanere "scottato" dalle esperienze negative che la vita riserva, in tema di amicizia. E noi ne sappiamo qualcosa:-( vero Elas? Quanto alla notte coi lupi, io non ci andrei neanche se me la regalassero qiesta gita! Non è mai capitato che ne parlassimo, ma io ho una paura tremenda di cani, lupi e quant'altro abbia a che fare con la razza canina. Quindi anche stare nelle vicinanze e sentire i lupi ululare mi farebbe morire. Rispetto gli animali, mi dispiace quando sento notizie di maltrattamenti, ma ho una paura smisurata.........

§^_^§ ha detto...

Buongiorno Angy! Che belli questi momenti tutti per sé. Su tuo figlio e gli amici, già immaginavo quando hai raccontato l'operazione "Lady Gaga" :DD i suoi amici sono molto presenti per lui e coinvolgono anche te. Sulla preoccupazione che resti scottato, ti capisco benissimo. Sono molto apprensiva verso chi amo, e vorrei arginare ogni possibilità che resti ferito, ma purtroppo non si può evitare. I colpi che dà la vita bisogna accettarli e affrontarli, come quando ci sono catastrofi naturali. Ma i colpi che ti danno gli altri, sugli affetti, non sono facili da mandare giù. Di base ti aspetti solidarietà, comprensione, non fregature. Ai miei nipoti insegno ad essere forti in questo, ma a dare senza riserve, nonostante le risposte. Perchè se quando sono piccoli possiamo in qualche modo "proteggerli", da grandi devono essere loro a farlo. Niente paure, però, la forza nel dare non deve mai essere dosata nè frenata. Seppure ci sono fregature, arriverà comunque chi merita tutto il loro bene.
:D dei lupi ho paura anch'io, per quanto bellissimi, sono assolutamente selvatici. Dei cani no, anche se rispettarli implica anche un po' temerli, perchè è l'istinto che li domina quindi non si sa mai. Ma la mia vita senza il mio cane non sarebbe la stessa. A me piace l'idea di questo capodanno, tanto più che è in un luogo che conosco da quando ero piccola. Ma non penso che andrò per boschi in cerca di lupi.