martedì 4 gennaio 2011

Diario di "bRoDo"

ffsssssshsshffhhhshfhhhhhfhhhjhhhjhjhhhhfff
- Nuvolette brille in una danza inebriante brillano di sole brillante. 
e-buongiorno-non-vi-allarmate-sono-sempre-io. 
-Tra le notizie, per lo più da una parte sempre le stesse chiacchiere, dall'altra inquietanti e tragiche, 2  hanno colpito il mio interesse:
- mamma a 13 anni, genitori "bambini".
- bandito minorenne, in fin di vita dopo una rapina. 
Che l'età si stia abbassando, anzi si sia abbassata notevolmente, e parlo di esperienze di vita, già si sapeva. Ma in certi casi questo dà i brividi. 
Sulla mamma bambina, beh, diciamo che non è una cosa negativa, alla fine. Se lei e il padre del bimbo ne sono consapevolmente felici, direi che non c'è nulla di male, anzi, solo bene. D'altra parte in epoche antiche la donna era pronta alla gravidanza già a 13, 14 anni, erano promesse a uomini adulti (anche troppo) fin da piccolissime - cosa che in alcune società vale ancora oggi -. La differenza è che almeno oggi non c'è la forzatura di un'unione forzata, come allora, se si fa si fa consenzienti, col "rischio" di trovarsi la responsabilità di fare i genitori "troppo presto". No, secondo me non c'è un troppo presto, ci sono situazioni di genitori di età adulta che sono totalmente irresponsabili, quindi non è questione di età, ma di maturità di natura, di senso di responsabilità che può esserci anche a 13 anni. La felicità non ha età nè limiti di sorta. L'unico punto su cui avrei da dire è che questi due ragazzi perdono l'adolescenza pari pari, cioè non vivono la loro età così com'è, e magari questa esigenza può scoppiare più avanti quando ormai è troppo tardi e per di più già con un figlio a carico. Mi chiedo, cosa può insegnare ad un figlio chi esperienze non ne ha, perchè deve ancora farne? La risposta può essere che le fa insieme a lui, di solito si dice che molte delle esperienze fatte si "rivivono" nei figli, no? Ecco, loro invece le vivono direttamente insieme a lui. Perchè no, ci può stare, e magari può essere anche bello.  
Quanto al bandito minorenne, mi fa una tristezza infinita. Questa sì che è una vita spezzata, finita già da ora. Se i neo-genitori (e con "neo" intendo sia "nuovi" che "neonati") devono ancora fare le loro esperienze quando ora dovrebbero invece insegnarle e tramandarle, questo ragazzino ne ha fatte di terribili, è cresciuto più in fretta e malissimo, una vita troncata dall'inizio. E' tragico, come l'infanzia violata dagli abusi e i soprusi, è triste perchè non godrà mai di niente, non conosce spensieratezza nè gioia di vivere che nei primi anni di vita è forte e totale, le cose brutte non si concepiscono nemmeno con l'immaginazione. E lui invece le ha già vissute concretamente . Triste davvero. 
- Oooh, meno male almeno che su fb per le Tazzate ci sono anche i controTazzate: tipo questa:

Un amico ti ha cancellato dalla lista amici ?.. STICAZZI .. era ora, stiamo più larghi...!


pubblicata da AO'...NUN TE SPUTO..SENO' TE DISINFETTO!!! il giorno lunedì 27 dicembre 2010 alle ore 10.57

e ci aggiungerei: inutile che lo annunci a tutti. Se lo fai fallo e basta!  Eh oh! Quando ce vo' CE VO'. 
- ...e poi a volte si trovano invece persone straordinarie, che non solo danno lezione con le loro esperienze, ma sanno anche darla nel modo giusto. E questo scaccia le nubi e apre il cuore. In tutti i sensi.

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