-Bellissimo. Stamattina ho passato qualche ora in compagnia di mia cognata, la compagna di mio cognato, Concha, che è incinta. Deve stare ferma tutto il tempo, perchè ha problemi all'utero, ma la piccola Isabella sta benissimo, si muove di continuo. Abbiamo parlato tanto, e nonostante sia stato tutto in inglese, perchè lei non parla l'italiano e lo capisce poco, ci siamo capite benissimo. Sono felice per lei e per mio cognato, che dopo un matrimonio fallito e una storia di 8 anni con una scema patentata, ha finalmente trovato la sua strada. Che poi il caso ha voluto che loro, dovendo fermarsi per forza in Italia per le difficoltà della gravidanza, si sono sistemati a casa di mio suocero, e lei sta nel letto di mia suocera, nella camera di mia suocera. E' come se mia suocera fosse là. A me queste cose commuovono tanto, e ci credo tanto.
Mi ha sorpreso anche che mio suocero mi abbia chiesto quanto avrebbe mio figlio ora se fosse andato tutto bene, aggiungendo che forse sarebbe andata bene se io fossi stata riguardata come ora fa Concha, anche a costo di stare 9 mesi al letto. Io la penso allo stesso modo. Se avessi fatto così ora avrei il mio bimbo. Chissà perchè ho sempre pensato che sarebbe stato maschio. L'avrei chiamato Michelangelo.
Non ci può essere profonda delusione dove non c'è un 
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