venerdì 17 luglio 2009

Eccomi

E' COSI' CHE VIVO

Vivo e vivrò sempre
tutte le emozioni
intrecciate alla mia anima
impetuose come uragani
belle come gabbiani
colorate come arcobaleni;

senza risparmiare
il respiro
nè arrestare
il pensiero
volerò e volerò ancora,

girando e danzando
in quell'intreccio
finchè, spirito, sarò
tutt'uno con l'acqua
e il vento e la terra;

e tornerò come fuoco
per ardere di nuovo
e scoprire intorno a me
che il significato della vita
è proprio nell'intreccio
delle mie emozioni.

LA FALENA
(di Elas)

Farfalla notturna
nel tuo istante di vita
te ne vai taciturna
con aria smarrita

Dai colori del mondo
così tanto diversa
voli in un girotondo
come un'anima persa.

Nel buio dimori
dove non c'è rumore
e del sole tu ignori
la luce e il calore

Continui a volare
esplorando curiosa
ogni particolare
di una piccola cosa.

Poi nel freddo tepore
di una luce artificiale
trovi presto l'amore
che tu rendi speciale

Là tu danzi felice
nella mera illusione
che la pallida luce
sia una vera passione.

E' l'alba: ti posi,
con la notte che muore
tra i segreti racchiusi
nel tuo piccolo cuore.

Chiudi gli occhi contenta,
mentre il giorno è ormai nato,
la tua vita si è spenta
con la luce che hai amato.

5 commenti:

annalisa ha detto...

belle queste due poesie, le hai scritte tu?
Baci
Annalisa

§^_^§ ha detto...

Grazie Ali! sì, sono mie :P e sono contenta che ti piacciono ^_^

§^_^§ ha detto...

ASCOLTAMI

Se tu volessi
potresti raccontarmi
le tue paure
senza temere di spaventarmi
e potresti rivelarmi
i tuoi dubbi
senza temere di stancarmi
potresti scagliarmi addosso
la tua rabbia
senza temere di allontanarmi
ma non versare mai per me
le tue lacrime
perchè il mio cuore ti appartiene.

§^_^§ ha detto...

UNA MANCIATA DI SECONDI

un volo radente

aria fresca sulla faccia

colline - montagne

acqua di pioggia

rumori lontani

silenzio di pace

oscurità e luce

luce...luce...luce


TEMO


Ho timore

di quello che non vedo;

della falsità e l'ipocrisia;

delle parole non pronunciate;

di dimenticare ciò che ero;

di non riuscire a guardarmi dentro,

e non saper esprimere ciò che provo,

prima che sia troppo tardi.



PUNTO DI VISTA

Non esiste solitudine

quando esci all'aria aperta

e ti immergi nei ricordi,

dissetando la memoria.

Non si può sentirsi soli

se si osserva l'orizzonte

e si scruta in lontananza

un leggero movimento.

Nell'insieme dell'essere

sotto il peso della vita,

anche nel trapasso

nessuno è solo.



CERTEZZA


Un giorno ti ritroverò,

in un riflesso nell'acqua,

in una foglia smarrita,

in un volo di farfalla,

in un campo inaridito,

in un canto dimenticato,

in un germoglio di rosa,

in un ricordo fuggente.

Quel giorno ti ritroverò,

e piangerò di gioia

liberando l'anima, finalmente.


IL POSTO DOVE


Vieni a vedere il mio posto segreto

dove si parla senza voce

dove tutto si muove senza mutare;

il sole risplende di nascosto,

l'acqua scorre in silenzio,

il vento spira discreto,

e nulla turba la tua quiete.

Nè nuvole corrono ad impallidire l'azzurro,

nè inverni a sbiadire l'erba;

nè tempo a deturparti il volto;

ma alba e tramonto si fondono in un istante di luce,

lasciandoti così, sospeso, in eterna beatitudine.


L'ANIMA GEMELLA


Ti segue col pensiero,

ti vede con la mente,

comprende ogni tuo linguaggio,

previene i tuoi desideri.

Ti parla con lo sguardo,

senza mai rimproverarti.

Cammina dietro di te, facendoti da guida,

cammina avanti a te, coprendoti le spalle.

Ti scruta nel profondo,

in cerca dei tuoi sogni,

e, prendendoli per mano,

li porta alla luce.


ISTANTANEA


Spesso una tua immagine,

sempre diversa,

mi viene a trovare,

tagliente come lama affilata

che interrompe il mio passo

e mi gela lo sguardo.

Eppure, resto lì a contemplarla,

penetrando nel ricordo

e indugiando in quell'istante,

come unico modo

per riaverti vicino.

Ma poi il dolore incalza,

e odio me stessa

per essere rimasta

senza provare a liberarmi,

nè a frenare il lamento deforme

e quel pianto disperato

che segue...ogni volta.


OCCHI

Occhi di bambino,
splendenti di sogni non ancora sognati,
che sorridono fiduciosi
al futuro lontano.
Occhi di bambino,
senza veli nè illusioni,
che guardano in su - verso di te -
come domani guarderanno il cielo
Occhi di bambino,
profondi e grandi,
che raccolgono amore da chi li ama
per donarne presto a chi ameranno.
Occhi di bambino,
bellissimi e puri,
che si aprono al mattino
come l'alba di un giorno senza fine
sulle vaste distese di un mondo da scoprire,
dove corrono leggeri e ridono felici
con la tenera speranza degli occhi di un bambino.

SE

Se mi chiederai di raccontarti storie,
lo farò sottovoce,
senza turbare la quiete della sera,
nè sfiorarti con alito di vento.
Se mi chiederai di fare luce,
accenderò una candela,
per fugare le tue paure
senza svelare il mistero delle ombre.
Se mi chiederai di aprirti gli occhi,
lo farò dolcemente,
per farti scorgere la verità
senza cancellare il fascino del dubbio.
Se mi chiederai di accompagnarti,
lo farò prendendoti per mano,
restando insieme a te, fianco a fianco,
per non intralciare il tuo cammino.
E scopriremo così il bello della vita,
gustando tutto senza eccesso,
scandendo il tempo con fiducia,
e procedendo piano, senza fretta.

§^_^§ ha detto...

COME NACQUE LA PIOGGIA

quella volta che il sole
una nuvola oscurò
lei tutta risentita
addosso gli sputò

ma il sole sorrideva
e mica si spegneva!
allora lei irritata
le altre a sè chiamò

insieme contro il sole!
...e a piovere iniziò.